zenhome.it lo zen  itlaiano
...HHome > Casa > Interni: introduzione
 


INTERNI ZEN

 


E' nato un nuovo SOCIAL dedicato ai gruppi , libero e indipendente, myWATCHA.iT !




L' equilibrio naturale.

Dal Taoismo, i cinesi hanno sviluppato i principi del Feng Shui .
Raggiungere l' armonia nell'abitazione con le energie dell'universo, energie animate e inanimate.

L' obiettivo del Feng Shui e' di equilibrare o convogliare e guidare gli elementi presenti nella nostra quotidianita' e nel nostro ambiente, naturale o artificiale che sia.

Il risultato voluto è un ambiente familiare o lavorativo, interno ed esterno, equilibrato, portatore di buone salute, felicità e ricchezza.

Sono centinaia di anni che il Feng Shui viene utilizzato per posizionare arredamenti, orientare stanze, finestre e porte , giardini.

 





 

Giappone e Buddismo Zen

La cultura giapponese ha la sue radici in Cina ma ha generato da queste antiche basi una propria cultura estetica nell'arte e nell'architettura conseguita a lunghi periodi di isolamento dal continente.

Il Buddhismo Zen e il senso estetico della bellezza definito durante il IX e XII sec. si sono uniti per formare una sensibilità unica nel design basata su cio' che oggi chiamaiamo "minimalismo" ed "esenzialita'".

E' la ricerca di equilibrio e armonia, la proporzione e la purezza della linea di ogni oggetto di design.

La semplicità della forma e i materiali naturali sono stati elementi distintivi dell'arredamento e architettura Zen degli ultimi secoli.
L'influenza Zen nel design e nell'architettura e' tutta basata sul profondo legame dell'uomo con la natura, la semplicita' e l'armonia.

Anche la tendenza delle case a svolgersi a piano terra, dell'arredamento
"floor -living" e' tipica dell'esperienza minimalista Zen: nessuna sedia o letto rialzato, meglio dormire su un futon e mangiare seduti su cuscini comodi appoggiati su un ampio tatami .



 
Occidente e Oriente insieme hanno creato il Minimalismo.

Il design europeo e quello giapponese , i nuovi materiali, le nuove tecnologie costruttive, hanno diffuso la cultura e il gusto odierno per le cucine, bagni e stanze in stile "minimal":
essenziali, luminose, con pochi oggetti d'arredo molto lineari, solari e ariose, positive, con colori chiari o scuri poco miscelati tra loro.

Le linee pulite, le composizioni lineari forti e le forme geometriche sono potenziate dai moderni materiali scelti al posto del legno tradizionale.

Si usano nuovi tipi di legno insoliti, i metalli, il vetro e la pietra; vanno d'accordo sia per l'interno che per il giardino dando forma a elementi essenziali e disadorni , lasciando trasparire la bellezza della materia e la sua semplicita'.

Anche il nuovo uso della plastica di prima scelta aggiunge spesse l' accento ed il colore, come l'illuminazione drammatica ed insolita.

Lo stesso avviene allineando in contrasto tra loro superfici, idealmente di acciaio, di calcestruzzo e di pietra naturale. Sono estremamente utili i pannelli translucidi mobili per dividere ambienti senza perdere di luminosita', mantenendo la possibilita' di ampliare temporaneamente sale e stanze per gli ospiti.

Questa nuova luminosita' e' in grado di cambiare la percezione dello spazio e dei colori della casa.



 


Lo stile Giapponese


Le abitazioni tradizionali giapponesi sono in legno e se dall'esterno molte case odierne si avvicinano allo stile occidentale, all'interno spesso mantengono inalterato lo stile e l'essenzialita' di questo paese.

Le stanze sono divise da "fusuma", porte di legno scorrevoli con finestrelle di carta "shoji"; quindi tanto luminose quanto in inverno fredde; il riscaldamento e' ottenuto con stufe elettriche.



Entrando in casa occorre togliersi le scarpe.

La cucina e' l'ambiente che ha piu' risentito dello stile occidentale: tavoli alti e sedie staccate da terra hanno sostituito i bassi tavolini sui quali si mangiava standosene seduti a gambe accavallate sui cuscini .










.
Nella stanza da letto si dorme sul pavimento coperto di "tatami" (spessi tappeti di stuoia) dove si stende il "futon" (materasso tipico con trapunta); e' comodo perche ogni mattina viene ripiegato e messo nell' armadio a muro in modo che nella stanza si possa liberare piu' spazio possibile per altri utilizzi.

.


Il bagno e' diviso in due parti: quella dove si trova l' "o-furo"
(vasca da bagno giapponese) e una doccia per lavarsi
prima di immergersi in vasca e rilassarsi nell'acqua calda.

LIBRI di DESIGN suggeriti
(acquistabili su AMAZON)

Minimalist Interiors
by Paco Asensio,
.
Zen Interiors
by Vinny Lee
   
Zen Style : Balance and Simplicity for Your Home
by Jane Tidbury
   
Minimal Interiors (Interiors)
by Ann McArdle
.  
Japan Modern : New Ideas for Contemporary Living
by Michiko Rico Nose,